Il match di Premier giocato al Villa Park a gennaio era finito 1-6. Le probabilità che il Manchester City non vincesse la sua terza Coppa di Lega consecutive erano pertanto davvero poche. E alla fine così è stato, anche se la prima mezzora, con i gol di Aguero e Rodri e una schiacciante supeiorità, lasciava presagire una passeggiata del blues. La rete del tanzaniano Samatta a fine primo tempo e la non eccessiva foga messa nel cercare il nuovo doppio vantaggio hanno, invece, lasciato i villans in gara fino all’ultimo e la parata di Claudio Bravo su Engles al minuto 88 (palla deviato sul palo) ha salvato l’undici di Guardiola dai supplementari.
Dal 5 agosto 2018, giorno in cui il City ha alzato la Community Shield che apriva la stagione 2018/19, il calcio inglese ha visto vincere solo la squadra di Manchester: una Coppa di Lega ai rigori sul Chelsea, allora di Sarri, un campionato in volata sul Liverpool, una FA Cup sommergendo il Watford, ancora una Community Shield, di nuovo ai rigori, ma contro i reds, e quest’altra EFL Carabao Cup si danni dell’Aston Villa. Sei trofei, una sequenza che, però, con ogni probabilità non proseguirà perché il Liverpool di Klopp ha troppi punti di vantaggio, 22, in Premier League e mancano solo dieci giornate al termine (anche se sono undici i match a disposizione del Manchester City). In questa speciale classifica rimane, quindi, inarrivabile il Paris Saint Gemain in grado di vincere i dieci trofei messi in palio dalla federazione francese tra la Coppa di Francia 2014 e la Ligue 1 del 2016/17.

Per un record che difficilmente potrà essere migliorato (e, soprattutto, per un titolo, quello di campione d’Inghilterra, che difficilmente verrà conservato), c’è un primato che, seppure in coabitazione, il week end inglese ha lasciato a Pep Guardiola. Ci riferiamo al massimo numero di vittorie consecutive in Premier League. Il Liverpool di Klopp, e chi sennò, è, infatti, uscito sconfitto dal campo del Watford e ha visto così fermarsi a diciotto la sequenza di successi di fila in campionato. In pratica, dallo 0-0 nel derby con l’Everton che, di fatto, era costato loro il titolo nella stagione scorsa, i reds avevano vinto 35 delle 36 partite seguenti di Premier League e non erano usciti con i tre punti solo da Old Trafford: un 1-1 che ha diviso quasi salomonicamente due sequenze, una di diciassette e una di diciotto successi consecutivi. Con il risultato che il primato stabilito dal Manchester City 2017/18 tra la terza e la ventesima giornata è stato “solo” eguaguagliato. Un primato che, come scrivemmo allora, si addice a Guardiola, visto che è il Bayern Monaco del tecnico catalano a detenere la miglior sequenza di vittorie per campionati europei di primo livello con diciannove, solo un passo più in là.