Solo Inter, Roma e Napoli erano riuscite a vincere le prime due partite del campionato. Nessuna delle tre è, però, riuscita a proseguire il filotto e inanellare una terza vittoria. Così, in vetta dopo tre giornate della Serie A 2022/23 ci sono ben sei squadre, tutte a sette punti. L’ultima volta era accaduto nella stagione 2010/11.
Allora, un po’ a sorpresa, in testa con i campioni in carica dell’Inter c’era il neopromosso Cesena. I romagnoli erano usciti indenni dalla trasferta in casa della Roma all’esordio, alla seconda giornata avevano battuto 2-0 il Milan e poi avevano vinto 1-0 con il Lecce. Simbolo dei bianconeri era Emanuele Giaccherini, che aveva allora 26 anni e sarebbe diventato Giaccherinho di lì a qualche stagione (ricordiamo soprattutto le prestazioni offerte in Brasile nella Confederations Cup 2013). Il “sogno” del Cesena avrebbe iniziato a vacillare dalla giornata seguente, ma Ficcadenti sarebbe comunque riuscito a portare a casa la salvezza. Il titolo sarebbe invece andato al Milan, sconfitto dai romagnoli al secondo turno.

Un rapido sguardo alle statistiche ci dice che, da quando ci sono i tre punti (29 campionati), l’evento “nessuna squadra a punteggio a pieno dopo tre giornate” si è registrato in altre quattro occasioni: nelle stagioni 1996/97, 1999/2000 e 2003/04 (Serie A a 18 squadre) e nell’annata 2008/09 (Serie A a 20 squadre). Quindi, una frequenza del 20.6%, che si abbassa al 15.7% se consideriamo la A a 20 squadre e scende al 10% se consideriamo solo le ultime dieci stagioni.
Del resto, negli ultimi anni ci siamo abituati a vedere lunghe sequenze iniziali di vittorie. A cominciare da quella record della Roma di Garcia (2013/14, dieci successi), per finire con quelle del Napoli che nel 2017/18 e nella scorsa stagione ha inanellato otto successi nelle prime otto giornate. Ad otto si era fermata anche la Juventus nel 2018/19, unica di queste quattro squadre citate ad aver poi vinto il titolo nell’anno indicato.
Nelle ultime annate la capacità di vincere tanto all’inizio non è stata, quindi, il viatico per un campionato trionfale e la ragione va cercata nel sempre maggior squilibrio che c’è tra i top team e le altre squadre. In pratica, le compagini attrezzate per vincere tante partite di seguito sono due, se non tre ogni anno.
Prendiamo il 2021/22. Come detto, il Napoli era a 24 punti dopo otto partite. Alla 9° giornata i partenopei pareggiarono 0-0 in casa della Roma e furono raggiunti in testa dal Milan a 25 punti (quindi identico score di otto vittorie e un pareggio in 9 partite). L’Inter era terza a 18 punti, ma la compagine di Simone Inzaghi stava per fare 28 punti sui 30 disponibili nei successivi dieci incontri. Serie che l’avrebbe portata in testa al campionato, prima di cedere nuovamente il passo ai rossoneri.
Come dire… Anche se nessun club ha realizzato una sequenza di rilievo di successi iniziali, siamo fiduciosi che nel corso della stagione a sette-otto-nove vittorie consecutive qualcuno ci arriverà. Vedremo cosa ci offrirà il prosieguo del campionato e se questa previsione sarà stata corretta o se, al contrario, la Serie A 2022/23 sarà una stagione più anomala dal punto di vista statistico