21 gennaio 2015, Gruppo A:
GUINEA EQUATORIALE-BURKINA FASO 0-0
GABON-CONGO 0-1
22 gennaio 2015, Gruppo B:
ZAMBIA-TUNISIA 1-2
CAPO VERDE-RD CONGO 0-0
La Tunisia si appropria della vetta del gruppo B, ma i giochi restano ancora aperti per tutti.
ZAMBIA – TUNISIA 1-2
14’ st Mayuka | 25’ st Akaichi, 42′ st Chikhaoui
I due allenatori propongono tre cambi nell’undici di partenza rispetto alla prima partita. Sorprendente la scelta di Leekens che lascia in panchina Mohamed Ali Moncer, autore del gol contro Capo Verde. Fuori anche Nater e Hamza Mathlouthi, dentro Dedoui, Hocine e Msakni. Per lo Zambia, Munthali, Musunda e Kangwa sostituiscono Lungu, Kampamba e l’infortunato Sinkala.
Dopo soli tre minuti la partita potrebbe gi‡ sbloccarsi. Khazri Ë in area e dalla linea di fondo, prova a rimettere al centro, ma Sunzu intercetta con la mano. Involontariamente, ma il danno Ë netto. L’arbitro guineano Bangoura sorvola. Segue una mezzoretta di torpore animata da Mweene, il portiere Zambiano eroe del 2012: prime esce fuori dall’area e di petto anticipa Akaichi, poi esce al limite dell’area e lo stesso Akaichi lo colpisce. Poi, tra il 32′ e il 42′, lo Zambia prende decisamente il sopravvento e Aymen Mathlouthi diventa assoluto protagonista. Il portiere tunisino para un tiro da fuori di Kalaba, una bella girata di Sunzu (gran dribbling e bel cross di Musonda in quest’occasione) e un copo di testa di Mayuta. Kalaba, inoltre, manda a lato un pallone regalatogli da un disimpegno errato di Ben Youssef. Il primo tempo si chiude 0-0.
Si ricomincia col torpore. Dopo un tiro velleitario di Kalaba (comunque il migliore dei suoi), Mkasni reclama un calcio di rigore per un intervento da dietro subito in area. Le aquile di Cartagine hanno molto da recriminare, perchÈ neanche due minuti dopo lo Zambia passa. Azione di Kalaba che entra in area da sinistra scodella verso il centro, Kangwa non riesce a toccare, arriva Mayuka che scarica in porta mentre la difesa tunisina sta a guardare: 1-0. Musonda, prima, Kalaba, poco dopo, danno spettacolo, ma lo Zambia va solo vicino al raddoppio. Per di più Mayuka si fa male nel tentativo di deviare da pochi passi in rete un bel cross rasoterra di Kalaba. Ma non deve andare così. Con Mayuka a bordo campo, al 70′, su corner del neoentrato Moncer, una spizzata a centro area di Kalaba non impedisce alla palla di arrivare ad Akaïchi, che sul secondo palo non ha difficoltà a segnare la rete del pareggio. I tunisini sono ora più pericolosi, grazie alla maggiore intesa tra Ali Moncer e Chikhaoui. All’87’ è proprio quest’ultimo che schiaccia di testa in rete un bellissimo cross di Mkasni. Finisce 2-1 per la Tunisia e il risultato rompe l’equilibrio nel Gruppo B.
ZAMBIA – TUNISIA 1-1
ZAMBIA: Mweene, Nkausa, Sunzu, Mbola, Munthali, Mtonga, Musonda, Kalaba, Singuluma, Mayuka (27’ st Mwanza), Kangwa (42’ st Mulenga) All. Janza.
TUNISIA: Mathlouthi A., Ben Youssef, Abdennour, Maâloul, Bedoui, Ragued, Khazri (23’ st Moncer), Saihi (30’ st Sassi), Msakni, Chikhaoui, Akaïchi (80′ Younes). All. Leekens.
GOL: 14’ st Mayuka | 25’ st Akaïchi, 42’ st Chikhaoui
CAPO VERDE – RD CONGO 0-0
Pareggio a reti bianche tra Capo Verde e RD Congo, entrambe ferme con 2 punti al secondo e terzo posto del girone B. Partita particolarmente negativa per i congolesi, che dopo nemmeno venti minuti di gioco perdono per infortunio il capitano Youssouf Mulumbu, a libro paga del West Bromwich Albion. Buon primo tempo per Capo Verde, incapace però di creare occasioni di fronte a una difesa molto profonda da parte degli avversari.
Anche il secondo tempo è, come la prima frazione di gioco, privo di emozioni. I congolesi sembrano migliorare, mentre Capo Verde sembra aver perso la sua creatività, nonostante abbia la migliore occasione del match a sette minuti dalla fine, quando un colpo di testa di Varela su cross di Héldon costringe Kidiaba a un salvataggio disperato. C’è tempo giusto per un’altra occasione per Héldon, gestita da Kidiaba, prima che l’arbitro fischi lo 0-0 finale.
CAPO VERDE – RD CONGO 0-0
CAPO VERDE: Vozinha, Carlitos, Gegé, Varela, Stopira, Babanco, Calù, Nuno Rocha, Mendes (26’ st Odaïr Fortes), Tavares (34’ st Platini), Kuca (14’ st Héldon). All. Rui Águas.
RD CONGO: Kidiaba, Mpeko, Kimwaki, Mongongu, Kasusula, Mulumbu (23’ pt Munganga), Mangulu, Mabidi (41’ st Mubele), Mabwati, Bolasie (18’ st Bokila), Mbokani. All. Ibengé.
23 gennaio 2015, Gruppo C:
GHANA-ALGERIA 1-0
SUD AFRICA-SENEGAL 1-1
Anche nel Gruppo C, il gruppo “della morte”, nessuna squadra è a punteggio pieno. Il Senegal, con il pareggio ottenuto, è a quota 4, un punto in più di Algeria (prossima sua avversaria) e Ghana. Il Sud Africa chiude a 1, ma non è ancora tagliato fuori.
GHANA-ALGERIA 1-0
Ecco spiegato il motivo per cui Asamoah Gyan è il giocatore più importante del Ghana: secondo minuto di recupero, la partita è ancora sullo 0-0, un risultato che di fatto condanna le Black Star a una probabile eliminazione; la rimessa in gioco di Razak Brimah è lunga, lunghissima, rimbalza oltre metà campo e Gyan si butta in velocità, brucia Medjani e con un destro incrociato batte Rais M’Bolhi. 1-0 e Algeria raggiunta a quota tre.
Il match non dice molto altro. I ghanesi provano a giocare di più, ma sembrano imballati. Gli algerini puntano allo 0-0 e a qualche rapida manovra o al contropiede. Di azioni pericolose davvero ne fanno una per tempo: in entrambi i casi è Bentaleb ad avere la palla buona, servitagli in entrambi i casi da Feghouli. Al 19′ un tiro da centro area finisce malamente a lato, al 66′ la conclusione arriva da posizione più defilata e si spegne di poco alla sinistra del palo di Razak.
Il Ghana si rende per la prima volta pericoloso sul finire del primo tempo, quando Atsu serve a Gyan un bel pallone a centro area. Ma evidentemente non è il momento giusto.
A cavallo tra il 52′ e il 61′ arrivano altre due occasioni: ancora Asamoah Gyan e poi Jordan Ayew mandano di poco a lato dopo belle iniziative portate avanti sulla fascia, rispettivamente, da Afful a destra e Andre Ayew a sinistra. Tutto sembra andare verso lo 0-0 e, invece, arriva la già raccontata zampata del campione.
Rete: Asamoah Gyan 90’+3′
Ghana: Razak, Amartey, Mensah, Afful, Baba, Acquah (55′ Wakaso), Atsu, Agyemang-Badu, Andre Ayew (84′ Asante), Jordan Ayew, Gyan.
Algeria: M’Bolhi, Mandi, Bougherra, Medjani, Ghoulam, Taider, Lacen (71′ Mahrez), Bentaleb, Feghouli, Belfodil (56′ Slimani), Brahimi (87′ Kadir)
Arbitro: Koman Coulibaly (Mali)
SUD AFRICA-SENEGAL 1-1
Un primo tempo senza emozioni, una ripresa giocata a buon ritmo e godibile fanno da sfondo a questo pareggio che fa la gioia del Senegal, a un passo dalla qualificazione. Per il Sud Africa, ancora una volta, l’incapacità di gestire il vantaggio.
Veniamo alla cronaca, anzi ai fatti salienti, come si diceva una volta. Prima frazione generosa da parte del Sud Africa, che però mostra i suoi limiti
nel finalizzare la manovra, ancor più che nell’incontro perso contro l’Algeria. L’azione più pericolosa arriva, infatti, allo scadere ed è del Senegal: il colpo di testa di Mame Diouf su corner va di poco a lato.
A inizio ripresa il gol che sblocca il risultato. Ngcongca scende sulla destra, mette un cross basso che attraversa l’area senza nessuno lo intercetti, palla a Manyisa che arriva dalla sinistra, controlla e incrocia sul secondo palo dove Coundoul non può arrivare.
Il Senegal reagisce subito. L’attaccante del Southampton Mane, lasciato in panca nel primo match, pareggia al 57′ sugli sviluppi di un corner. L’arbitro, però, annulla giustamente visto che Gueye disturba Mabokgwane. L’1-1 è rimandato di soli tre minuti: punizione di Diop dalla tre quarti sinistra, imperioso stacco di M’Bodji che batte l’estremo difensore sudafricano, forse sorpreso troppo avanti rispetto alla linea di porta.
Nell’ultima mezzora le due squadre non si risparmiano e creano numerose situazioni interessanti. Le occasioni vere sono, però, solo due, una per parte. All’81’ N’Doye (appena entrato al posto di Sow) rischia di diventare il match winner, invertendo quanto fatto da Sow nella partita col Ghana: una sua bordata da fuori area è respinta in angolo da Mabokgwane.
All’83’ un’azione da Sud Africa, di quelle viste contro l’Algeria: scambi stretti e rapidi pallone che dal centro va sul fondo e poi di nuovo al centro, dove Matlaba è contrato da Gassama al momento del tiro.
Il fischio finale lascia tutti ancora in gioco e nessuno al sicuro. Si vedrà fra quattro giorni. Intanto segnaliamo il ritorno degli 1-1 dopo due giorni di assenza
Reti: Manyisa 47′, M’Bodji 60′
Sud Africa: Mabokgwane, Hlatshwayo (30′ Gcaba), Mathoho, Ngcongca, Matlaba, Furman, Vilakazi, Manyisa (72′ Letsholonyane), Jali, Phala (67′ Parker), Rantie.
Senegal: Coundoul, Ludovic Sane, M’Bengue, Mbodji, Gassama, Diop (90′ Saivet), N’Diaye (84′ Kounaté), Gueye, Diouf, Mane, Sow (79′ N’Doye)
Arbitro: Ould Ali (MTN)
24 gennaio 2015, Gruppo D:
COSTA D’AVORIO-MALI 1-1
CAMERUN-GUINEA 1-1
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