“Il finale dell’incontro è stato dei più movimentati e burrascosi e chi ne ha fatto le spese è stato l’arbitro, il signor Piselli di Firenze, al suo esordio in massima serie”, un po’ come tutti in quella prima vera giornata di girone unico del dopoguerra. Questo scrive laconicamente La Stampa di Torino, mentre il commento al filmato dell’Istituto Luce è più diretto e suggerisce quale delle due squadre si sia avvantaggiata e da che parte la bilancia del direttore di gara abbia finito per pendere: “Ripresa ricca di incidenti, risultato clamoroso e lo sarebbe stato ancor di più se nel burrascoso finale un paio di errori commessi dall’arbitro non avessero favorito il pareggio di Gabetto.” E sì perché la Triestina si trovava inaspettatamente in vantaggio al Filadelfia grazie a un gol di Solazzo nel primo quarto d’ora di gioco.
John Foot, in Calcio. 1898-2007. Storia dello sport che ha fatto l’Italia, ci va giù molto più duro e racconta qualcosa che mal si attaglia al mito e alla leggenda del Grande Torino. A pochi minuti dal termine i giuliani, ancora in vantaggio di un gol, segnano ancora, il signor Piselli inizialmente convalida la rete, poi annulla su tardiva segnalazione di un guardalinee. Fin qua tutto nella norma, se non che, mentre gli alabardati protestano ancora, i granata riprendono il gioco e, sorprendendo gli avversari, vanno in gol con Gabetto praticamente a porta vuota. Trieste irredenta a questo punto insorge e Blason, futura colonna dell’Inter di Foni, con un pugno atterra l’arbitro.

Il racconto di John Foot difetta per la mancata citazione di una fonte diretta, le immagini dell’Istituto Luce non documentano il gol del pareggio e, quindi, non è chiarissimo quanto disdicevole sia stato il comportamento in campo dei granata, quanto indeciso il direttore di gara e quanto esagerata la reazione di Blason. Ad ogni modo quel gol quasi allo scadere fa da sliding door e orienta in modo netto i destini delle due squadre. Il Torino rimarrà imbattuto sul proprio campo per l’intera stagione 1946/47 e brinderà al terzo scudetto consecutivo. La Triestina, falcidiata dalle squalifiche rimediate nel match del Filadelfia, arriverà ultima.
Verrà comunque ripescata per motivi patriottici, ma questa è una storia un po’ più complessa e merita un racconto a parte.

federico

Foto tratta da archivio MAUtorino